8 Maggio 1956

Elysium. Paul e Otto

Nikolai e lo sceriffo stanno parlando. (“Las Vegas….Rothstein…”). Nikolai è preoccupato per Glory e Alcatraz.

Arriva Paul. Salta fuori il discorso della morte di Bugsy, e Paul racconta come è andata. Lui avrebbe fatto di tutto per tenerlo in vita, ma Maya era solo interessato a farlo fuori…

Nikolai chiede chi lo ha ucciso, Paul non è certo ma crede sia Robert. Paul ripete più volte che avrebbe gestito la cosa diversamente…

Otto sente tutto ma non dice nulla. Paul chiede a Otto se ha notizie da Alcatraz, ma Otto si limita a dire ciò che ha visto, omettendo la telefonata ricevuta la sera prima da Alice (che al momento è ancora ad Alcatraz con Zeno).

Honerius sopraggiunge per recuperare Otto: non fa sapere a Nikolai e Raysback che stanno andando ad Alcatraz, perché vuole controllare di persona.

Paul chiede news su come funzionano i poteri [blabla]. Anche Otto è interessato ma Nikolai preferisce parlarne solo a Paul.

Honerius e Otto vanno via con la Rolls Royce di Honerius, vanno a un molo vicinoal Vampire Club dove incontrano Sebastian, chiamato da Honerius per far parte della spedizione

Robert

Vuole andare ad Alcatraz, e durante il tragitto vede una Rolls Royce con a bordo Otto. La segue! La macchina è nei pressi di un molo, Robert si avvicina senza curarsi di nascondersi.

Robert chiede che stia succedendo, Otto si limita a dire che è stato invitato da Honerius senza spiegare che cosa stiano per fare… Honerius vuole capire: perché li ha seguiti? Chi lo ha mandato? Che sta facendo? Robert lo convince che non ha niente da nascondere, li ha seguiti solo perché era incuriosito dal fatto di vedere Otto su una Rolls Royce… Honerius non è convintissimo, ma Sebastian lo convince a stare tranquillo e fidarsi. Anche Otto garantisce per Robert, ma Honerius continua a non essere troppo convinto

Alcatraz

Alice & Zeno. Che fare? Si cerca Peter? Si scappa? Per Zeno è meglio scappare, che tanto lì non ci si capisce più un tubo… Però Alice vuole vederci chiaro! I problemi sono lì, non in città! Zeno vuole andare in città per cercare rinforzi. Alice ha il dubbio che Zeno le stia nascondendo qualcosa, ma non è così [1 successo]

Robert

Otto & co sono pronti per andare ad Alcatraz! Robert si propone di aiutare il gruppo, ma [fallimento] dà l’idea di essere una spia, quindi viene cacciato… Povero Robert…

Alcatraz

Alice guarda in che condizioni è messo il traghetto: non buone, e non sanno manco come guidare.

Arrivano Otto & co sulle note della musica di Scuola di Polizia. Notano i cadaveri dei secondini.

Sebastian vuole chiamare lo sceriffo, ma Otto+Honerius non vogliono perché il problema attuale è proprio la gestione della Camarilla, quindi ha poco senso chiamarne uno dei massimi esponenti…

Alice fa un tiro per capire se ci si può fidare di Honerius, e la risposta è SEEEEAAAHHHHH [fallimento critico]

Alice e Otto sentono nella testa la voce di Honerius “Non fidatevi di Sebastian e Raysback” “Ma perché chiamarlo allora?” “Perché odia Amelia ed è un buon paracadute poter dire che era con noi in gita”

Alice+Zeno+Sebastian tornano indietro con un motoscafo, con l’intento di dire alla camarilla tutta la faccenda Honerius+Otto restano ad Alcatraz per cercare Glory e cercare di capirci qualcosa. Otto ha idea di andare nell’ufficio di Amelia per tentare di capire qualcosa sulla sua Natura (Otto è convinto che Amelia abbia fatto doppio gioco per molto tempo, visto che ha rapito Alice, Peter e ha detto panzane su Maya…)

Robert vede che un motoscafo parte, e torna con sebastian+zeno+alice. Si limita a guardare. Sbarcano. Sebastian va al club per contattare lo sceriffo, gli altri in elysium

Robert scende dalla macchina, e subito Alice sente la sua puzza di Gangrel. Alice e Zeno gli chiede che cavolo ci faccia lì, povero Robert glielo chiedono tutti…

Alice si è offesa, perché durante la sua prigionia nessuno l’ha cercata, ma Robert risponde che ha avuto altri casini a cui pensare in questi giorni

Zeno vuole andare in Elysium, sia per aggiornare tutti su quello che succede che per avere informazioni su Paul e Maya…

Maya

Maya si sveglia, con Tequila vicino a lui… Che carini <3 Tequila la caccia di casa, perché dice di avere un appuntamento importante… Maya gli chiede se l’appuntamento è con Joe! [fallimento] Tequila le risponde di no e che dovrebbe farsi un pentolino di affari suoi…

(il momento viene interrotto dalla Denny che ha visto una foto di un criceto gondoliere…)

in effetti è davvero carino, guarda che guanciotte

Maya accarezza l’idea di seguire Tequila ma preferisce andare a casa a lavarsi visto che puzza di fogna..

Zeno Alice Robert

Nel tragitto verso l’Elysium Robert racconta di Bugsy. Zeno è preoccupato, specialmente si sincera delle condizioni di Paul e Maya… Alice vuole parlare con Paul così ottiene da Robert il suo indirizzo.

Robert mostra a Zeno la foto che ritrae Zeno con i compagnucci dei Corvi d’Avorio. Zeno è contrariato dal fatto che abbiano frugato nella sua roba, ma se ne sta. Alice rivela di essere stata torturata ad Alcatraz, perché volevano sapere roba sui Corvi d’Avorio! Woah! Zeno spiega che era una cotérie istituita da Syrano per indagare su roba varia. Jacques era il leader della cotérie perché era il più anziano. Si sono persi di vista dopo il terremoto di San Francisco. Nessuno pare interessato dalla rivelazione di Alice, in fondo chi se ne frega se la picchiano, magari se lo merita pure… Robert e Zeno parlano del passato di Zeno nel gruppo degli anarchici: dice di aver abbandonato gli anarchici perché l’hanno deluso… Robert insinua che forse lui e Naira erano amanti, ma Zeno non conferma. Gossip!

Alice: “WEH! MI HANNO PICCHIATA PER SAPERE DI ‘STA ROBA! CHE C’E’ DI COSI’ IMPORTANTE IN QUESTA ROBA DA RINCHIUDERMI E PICCHIARMI?” Zeno risponde che non è sicuro, ha congetture. Di sicuro è sorprendente che 50 anni dopo il terremoto tutti i membri della cotérie abbiano “procreato”, e che ci siano molte cose collegate ai Corvi d’Avorio (rituali trovati da Maya, interrogatori fatti ad Alice…).

Decidono di andare in Elysium, Zeno apre la portiera della macchina, ma appare un istante Tequila che sbatte la portiera… “Long time no see, Zeno!” Alice capisce subito che Tequila non è solo (gli altri stanno usando Oscurazione).

Alice intima a tutti i Nosfe nascosti di mostrarsi, ma interviene a sorpresa Robert intimandole di stare zitta!

Tequila dice a Robert che ha fatto un buon lavoro! WHAT? SONO IN COMBUTTA? E’ evidente che sono tutti d’accordo con Duncan (il capo degli anarchici). Zeno è incazzato nero con Robert. Robert dice che Zeno è una figura cardine per capire tutta questa vicenda e vuole vederci chiaro. Fanno per portarlo via…

Alice approfitta del trambusto per provare a fuggire, ma Robert la blocca. Alice gli sussurra che non c’entra niente con questa storia, ma Robert non molla la presa, dicendole solo di non preoccuparsi.

Robert avanza delle pretese, vuole che non facciano del male a Zeno,vuole parlare con Zeno e Duncan insieme, ma Tequila fa sapere che dipenderà da come si comporta Zeno… Zeno rischia di andare in frenesia ma il peggio non accade. Robert valuta se impedire che portino via Zeno, ma alla fine decide di andare con loro. Tequila acconsente, ma che fare di Alice? Robert garantisce che non farà danni, quindi se la portano dietro. Robert insiste per non ucciderla (“Non si uccide nessuno!”) Zeno dice di capire il comportamento di Robert, ma non il modo…Ed è incazzato come una biscia.

La prossima puntata

Paul deve incontrarsi con Beibo Maya deve fare qualcosa della sua giornata, dopo aver lasciato andar via Tequila. Otto e Honeiros sono a spasso per Alcatraz


Le avventure telefoniche di Paul

Rifiutata l’offerta di Honerius di andare ad Alcatraz, che si fa?

Nikolai chiede a Paul se sa dove si trovino Maya e Robert, perché è preoccupato che Rothstein possa vendicarsi dopo l’assassinio di Bugsy. Paul però non lo sa…

Nikolai suggerisce che forse i Giovanni sono coinvolti anche nella morte di Benedict.

Paul decide di rendere Beibo un suo ghoul, in modo di poter rivelare la propria vampiraggine senza doversi più sbattere a tenerla nascosta.

Telefona a casa di Beibo, ma risponde una voce femminile. E’ Fuffarella, la moglie di Beibo, e dice a Paul che Beibo sta TRABAJANDO. La cara Fuffarella è una rompipalle da competizione, vuole sapere come mai Paul chiama a quest’ora, eccetera, così Paul deve dire che si tratta di Peter. Fuffarella apostrofa Peter dandogli del cretino, ma Paul tutto sommato è d’accordo con lei così non la cazzia.

Paul allora telefona all’ufficio di Beibo, e finalmente si parlano! E’ la prima volta dall’arrivo di Paul a San Francisco. Beibo cazzia Paul per non aver dato notizie e aver fatto preoccupare tutta la famiglia. Paul lo invita a casa sua per parlare di Peter. Prepara un bicchiere di Dr. Pepper “corretto” col proprio sangue.

Beibo arriva! Paul gli offre da bere [3 successi con Ascendente], e Beibo beve. E’ mooolto ben disposto verso Paul, a causa della combinazione di Ascendente e del legame di sangue [legame di sangue a 1]. Fin troppo ben disposto, si mette a piangere dalla gioia!

Paul gli parla del fatto che Peter si è invischiato in brutti affari con gente di Chicago e che le sue tracce l’hanno portato qui. Beibo vuole dare una mano, quindi chiede dettagli su queste persone pericolose di Chicago.

Paul gli mostra una cambiale trovata nella macchina di Bugsy la sera della cattura, Beibo la esamina ma non è in grado di dire granché, se non che sono coinvolte gente dell’Idaho, di Chicago, e anche Rothstein di Las Vegas (e quindi il sindacato ebraico).

Paul [2 successi] riesce a “unire tutti i puntini” e a capire che Mark Bolin era diretto a Las Vegas, ma è stato ammazzato da Maya. Peter, che costituiva la sua scorta, ha tentato di scappare per non farsi fare il mazzo dai soci di Bolin. Paul gli spiega questa intuizione (omettendo che Bolin sia morto e come sia successo: la morte di Bolin è un segreto, visto che Zeno ha coperto tutte le tracce).

Beibo decide di indagare su Bolin e di cercare Peter in città, anche se dubita di riuscire a trovarlo, visto che non c’è manco riuscito il sindacato ebraico.

Paul gli dà il proprio numero e gli spiega di chiamarlo dopo le 19, senza stare a spiegargli tanto il perché. Beibo non chiede dettagli per via del legame di sangue.

Chiama anche mamma e papà. La mamma è del Sud quindi piange, piange a dirotto… Povera donna, condannata ad avere un figlio così sconsiderato… Paul fa del suo meglio per tranquillizzarla ma non c’è niente da fare. Per fortuna poi si appropria del telefono e quindi Paul riesce ad aggiornare il papà sulla situazione e riesce a tranquillizzarlo.

Papà però ha anche una news brutta. LA SUA EX RAGAZZA EBREA, SARA, E’ TORNATA IN ISRAELE. Paul da un lato è contento per la sua sicurezza e dice che Sara può trovarsi un altro ragazzo più affidabile di lui… Paul è rassegnato.

MA*+- NON E’ TUTTO! PARE CHE L’ABBIANO SPEDITA LI’ PERCHE’ E’ INCINTA… DI PAUL! Questo sì che è gossip. Paul è un po’ shockato ma si limita a imprecare…

(il dialogo col papi viene interrotto da un karaoke di Pino Daniele)

Otto e Honerius ad Alcatraz

Si incamminano verso l’ufficio di amelia per scoprire se è una nemica della Camarilla (sospetto di otto dopo l’ultima visita). honerius resta impressionato da otto e dal suo senso di orientamento; arrivano e trovano dei corpi sul cammino, tutti morti di recente dissanguati, guardie e prigionieri. la prigione è deserta. otto vede qualcosa di molto strano su una parete dell’ufficio, tipo una melma fosforescente; otto chiede a honerius se la vede, ma questo non capisce e gli dice che forse c’è un entità che gioca con i loro sensi. otto non si sente lucido e dopo le parole di honerius, rinuncia ad analizzare la melma. 8 utilizza occhi del caso e nota dei granelli di polvere, che se uniti, formano l’immagine topografica dell’Unione Sovietica che sta per mordere un’aquila bianca, l’animale muore e vomita un uovo che ha il volto di amelia, questo cade in mezzo ad altre uova tutte uguali, 8 arriva alla conclusione che la natura di amelia è conformista(agisce alle dipendenze di qualcun altro): honerius resta affascinato da 8 e resta a guardarlo. capisce che il principe è osteggiato dal resto della camarilla, pensa che amelia stia agendo ai danni di vannevar ma sempre per conto di qualcuno della camarilla: 8 riferisce il tutto a honerius, e non la definisce una nemica ma un alleato per rovesciare vannevar e che i sovietici sono pericolosi. honerius suggerisce di cercare altri indizi; 8 trova un rossetto non lontano dall’ufficio e dalle celle, lo mostra al 3mer che lo studia e afferma che è di Glory e che può trovarla con quello. honerius parte in quarta e arrivano ad una stanzina piccola con un’altra apertura che sembra l’entrata di un pozzo. Honerius chiede l’aiuto di Otto per aprire il pozzo e cominciano a scendere. arrivano in fondo e trovano diversi corpi, molto putrefatti e morti in modi diversi; h sposta qualche arto e trova un corpo mummificato: è Glory in torpore. 8 chiede se è sicuro che sia lei, cosi h si taglia e il corpo reagisce afferrandolo e bevendo il sangue di Honerius, ritornando all’aspetto originale. 8 chiede subito a glory cosa le è successo; questa balbetta, 8 la rassicura e la bacia, lei ricambia. è.é

Honerius le restituisce il rossetto e lei comincia a raccontare: amelia l’ha portata in una delle celle, ha parlato con qualcuno ma non ricorda chi, poi è tornata amelia ma lei era confusa, cercava maya… glory si accascia e si aggrappa a Otto, alza il viso e ha le lacrime di sangue e dice “lui è qui”. Otto capisce che parla del Diacono, il sire di otto; questo spiega ad h di chi parla glory e h resta allibito e chiede “il diacono è qui??”. Otto suggerisce di andarsene via e di muoversi cautamente. tornano tutti nelle zone delle celle, entrano poi in uno degli uffici verso l’entrata, glory e h attraversano la stanza ma Otto quando si avvicina, vede la porta sbarrarsi di fronte a lui. Otto si guarda attorno e vede amelia che sembra invasata: questa si avvicina dicendogli che è bello rivederlo e che hanno tante cose da raccontarsi e che lui è perfetto. questa si trasforma e diventa il Diacono!

Maya sotto la doccia

Lavata e vestita, Maya si dirige all’ospedale in cui lavorava prima dell’affare Bolin.

C’è molta confusione, ben più del normale caos che c’è di solito. Maya parlando con un’infermiera scopre che l’ospedale è in difficoltà perché negli ultimi giorni non si sono più fatti vedere né la madre di Maya, né il direttore (Thomas Winchester, il padre di Alice) né Jenna.

Maya parlando con l’infermiera scopre che un’altra infermiera, Gina, giorni prima ha parlato diffusamente con gli scagnozzi di Bolin, perché è una nera pettegola che non riesce a stare zitta.

Maya va a cercare Gina per sapere quanto ha rivelato agli amici di Bolin. La trova che sta ciarlando con le colleghe, bullandosi del fatto che ora che manca il direttore ora può fare un po’ quello che vuole. Dopo un po’ di convenevoli, Maya parte con l’interrogatorio per avere notizie della mamma. In sostanza, Gina ha rivelato un sacco di cose su Maya e la sua famiglia, pure che suo padre è un senatore bianco, che ospita Martin Luther King. Gina rivela che ha visto la mamma di Maya andare in una macchina guidata da una donna giovane, sulla trentina, bionda con coda di cavallo, molto bella.

Maya le dà il suo numero dicendole di chiamarla se ricorda qualcosa, le chiede se conosce qualcuno che può fornirle un’automobile, e chiede anche se qualcuno sa che fine abbia fatto Thomas Winchester, ma Gina incredibilmente non sa granché! Le consiglia di chiedere ai “piani alti”.

Maya si dirige negli uffici della dirigenza. C’è il sostituto del direttore, uomo con voce di rara insopportabilità, indaffarato con la macchina da scrivere. Il simpaticone fa di tutto per far arrabbiare Maya, che [5 successi Intimidire] ribatte con STA’ ZITTO E ASCOLTAMI!!! E parte con un interrogatorio. L’uomo è terrorizzato e farfuglia tutte le risposte in preda al terrore. Parla del fatto che la mamma di Maya era venuta a sporgere reclamo per il licenziamento di Maya, ma che poi era andata via con la donna bionda, che si scopre essere una delle assistenti di Bolin.

Maya ottiene un recapito della donna, tale Misty Halls (nota: è il nome trovato da Alice ad Alcatraz). Scopre che macchina guida, e la targa della macchina.

Saputo tutto questo Maya ringhia un saluto e si congeda.

Poi va a a casa a chiamare papà. Alla porta però c’è Railsback, che sembra intenzionato a entrare! Railsback sente l’odore di Maya e si avvicina a lei, anche se ancora non la vede. “Vieni fuori…”

Maya si mostra. Railsback vuole interrogarla su diverse cose: Glory, Bugsy, la tavoletta. Non si fida né di lei né di Zeno, e sostiene che sia sospetto che lei sia invischiato in così tanti pasticci in così pochi giorni. Maya ribadisce che a lei interessa solo trovare sua madre. Railsback non è convinto, dice che la terrà d’occhio, ma alla fine se ne va.

Maya chiama papà. Il papà è preoccupatissimo e vorrebbe tornare a San Francisco, specialmente ora che scope che a Maya hanno rubato la macchina… Maya riesce a minimizzare e a farsi mandare una nuova auto dal papà. Giustifica il suo “assenteismo” dicendogli che lavora di notte cantando al Verdi Club.

Paul: the final showdown (quasi)

Finito il colloquio telefonico con la famiglia, decide di muoversi verso Alcatraz per parlare con Zeno.

Arriva al molo da cui parte in genere il battello, ma la zona pare completamente incustodita. Di solito c’è un certo viavai di guardie, ma stavolta non c’è proprio nessuno. Intuisce che c’è qualcosa che non va, e chiede “Ehilà? C’è nessuno?”. Nessuno risponde, ma sente dei passi. Paul riesce a intuire la posizione del nemico e riesce a fare una mossa superfiga [centomila successi, inutili] per puntare il coltello alla gola di quello che si scopre essere Railsback. Railsback spiega che si trova lì per indagare sui problemi di Alcatraz. Paul chiede a Railsback quali altri modi ci siano per arrivare sull’isola. Railsback farà un po’ di telefonate per recuperare un’imbarcazione, mentre Paul decide di indagare in zona.

Paul riesce a trovare una barchetta abbandonata in cattivo stato, ma pensa di poter riuscire a farla funzionare in poco tempo. Railsback lo interrompe perché ha fiutato qualcosa di strano. Sulla barca sposta un telo per rivelare del sangue fresco. E’ strano, perché la nave pare inutilizzata da diverso tempo. Il sangue è umano, probabilmente era di un secondino che si era nascosto lì per qualche motivo.

Paul valuta l’idea di tuffarsi in acqua per cercare eventuali cadaveri, ma alla fine il carismatico duo opta per riparare la barca e avviarsi verso Alcatraz. Approdo. Railsback fiuta un grande numero di cadaveri, ed è molto preoccupato perché un fatto del genere non era mai avvenuto, ed è anche un problema per la Masquerade. In particolare Railsback nota che non riesce a “fiutare” Amelia, ma riesce a riconoscere l’odore di Sebastian.

Paul spinge per indagare nell’ufficio del direttore. Nel frattempo esamina i cadaveri e nota che sono stati tutti pestati a mani nude e poi dissanguati. Railsback fa una sniffata celestiale e capisce che si tratta del Diacono! Dice che una cosa del genere è fin troppo perfino per lui, ed è molto strano che sia successo nel dominio di Amelia.

Railsback spiega che non conosce le origini del Diacono, né le sue ragioni, ma che già diversi anni addietro mostrava poteri un po’ “estranei” a quelli tipici più “introspettivi” dei Malkavian.

Qualcuno [Alice] ha rovistato nei documenti dell’ufficio del direttore. Railsback fiuta l’odore di Zeno e di una donna con un pvofumo molto fovte [sempre Alice, ma non lo capisce]. Paul gli chiede se riesce a seguire le tracce di Zeno (è venuto fin qui proprio per parlare con Zeno), ma ci sono troppi odori e Railsback non riesce a capire.

Decidono di andare nell’ufficio di Amelia. Si avventurano nella prigione, e sentono delle voci. Sono Glory e Honerius! Railsback usa il suo udito sviluppato per raggiungere la coppia. Paul suggerisce che forse Honerius e il Diacono sono d’accordo, ma Railsback dice che il Diacono non è il tipo da fare patti.

Paul e Railsback raggiungono Honerius e Glory. Paul chiede chemminchia stia succedendo, Honerius risponde che bisogna subito portare via Glory e tornare coi rinforzi! Glory però non vuole saperne di andare via e sembra non voler sentire ragioni.

Honerius spiega di aver esplorato con Otto Alcatraz fino a quando non hanno trovato Glory in torpore, di averla risvegliata e di essere fuggiti. Dice di aver visto una Amelia impazzita, e che Otto sia rimasto bloccato dietro a una serie di porte blindate. Dice anche che è sicuramente coinvolto il Diacono, anche se Paul & Railsback lo sapevano già…

Paul suggerisce di aprire le porte, ma Honerius preferisce chiamare i rinforzi e portare in salvo Glory. Glory è evidentemente fuori di sé (ma va?) e dà spallate alla porta gridando il nome di Otto… Railsback dice a Paul di scortare gli altri in città, e che sarà lui ad occuparsi della situazione. Paul insiste ricordando di essere un veterano dello sbarco in Normandia:

“Sono un vampiro giovane, ma sono sopravvissuto a situazioni peggiori da umano”

Railsback non è impressionato e spiega che preferisce lavorare da solo, e che non vuole essere responsabile della sua morte. Inoltre, dice sottovoce, non si fida a lasciare Glory da sola con Honerius. Anche Paul non si fida e quindi accetta, però dice di voler tornare (magari con dei rinforzi).

Mentre Paul si avvia con Glory e Honerius, Paul si informa per sapere che fine abbia fatto Zeno. Glory si blocca e fissa intensamente Paul. Paul non capisce che stia succedendo, ma Glory continua a fissarlo e si mette addirittura a pastrugnarli la faccia.

Honerius e Paul non capiscono che stia facendo e cercano di smuoverla, ma lei non li considera assolutamente e fa a Paul una criptica rivelazione

“Il bambino! Il bambino è qui!”

Paul inizialmente pensa si riferisca al bambino nascituro, ma poi capisce che si sta riferendo a suo fratello Peter. WAT? Peter è qui!? Finalmente Paul ha trovato il fratellino! Glory spiega, a modo suo, che c’era anche Alice. Honerius vuole levarsi di torno, ma ormai Paul ha solo voglia di ritrovare suo fratello. Paul chiede a Glory di mostrargli dove sta Peter, ma lei spiega che è solo Alice che ha visto Peter.

A modo suo, Glory spiega che Alice e Zeno stanno andando dal papà di Alice, ma Paul non è in grado di capire che cosa significhi. Glory si interrompe perché HEY! MA STIAMO LASCIANDO INDIETRO OTTO! E scappa via interrompendo “l’interrogatorio”.

MA ALLORA ERA TEQUILA CHE HA DATO FUOCO ALLA STANZA!!! (Sory irrompe a caso e a sproposito)

Paul è scocciato dalla situazione e decide di tornare a indagare nell’ufficio del direttore. In un registro trova varie informazioni da cui capisce che Peter è stato rinchiuso diversi giorni prima, e che Amelia quindi l’ha ingannato quando gli ha fatto firmare il contratto.

Paul si infuria, sfonda una scrivania e torna in fretta e furia verso la cella indicata nel registro. Che succederà?!

Maya Maya Chopper

Maya non è sicura su quale sia il ruolo di Joe Masseria nella vicenda.

Sa cosa fanno Rothstein & friends? Intuisce che forse anche lui è sotto l’effetto di Dominazione come era successo a lei con Bugsy.

Un’altra pista da verificare è quella di Misty Halls, la donna che era con la mamma di Maya l’ultima volta.

Decide di indagare su Misty nei bassifondi della città.

Va in un appartamento frequentato da gente poco raccomandabile e tutta rigorosamente nera, per incontrare un vecchio compagno di scuola, un nero ciccione chiamato Big G. Big G è un po’ il boss della zona. Quando lo incontra, Big G è impegnato a massacrare di botte un altro tizio. Si interrompe solo all’arrivo di Maya.

Maya è spaventata da tutta questa violenza, ma prova a sedurlo per ingraziarselo. Vanno nel suo ufficio per parlare in privato, nel cesso! Lui si siede sul suo “trono” e iniziano a parlare della Chiesa Cristiana di Gesù Cristo.

Maya spiega che sua madre è sparita, e al nome di Misty Halls Big G reagisce subito spiegando che è una BELLA PUTTANELLA BIANCA, e che aveva affari al Purple Onion (locale di San Francisco) e a Indianapolis. Inoltre è anche letteralmente una puttanella… Spiega che in passato lui e i suoi scagnozzi hanno anche provato a pedinarla, e hanno notato che si fa vedere sempre e solo di notte, mai di giorno. [CHISSA’ PERCHE’? SARA’ MICA UNA VAMPIRA?].

Spiega anche che si è fatta vedere con un russo. Dalla descrizione sembra proprio riferirsi a Nikolai, il braccio destro di Vannevar!

Maya va in Elysium per parlare con Nikolaj, alla luce di quanto scoperto da Big G. Nikolaj sta sbraitando al telefono, e Maya tenta di origliare per capire il contenuto della telefonata. Purtroppo fallisce miseramente: Nikolai sta parlando in russo, quindi Maya non riesce a capire; in più sopraggiunge Frederick che urla a Nikolai che Maya la sta spiando.

Maya origlia la conversazione e fa un ottimo fallimento critico

Maya per tutta risposta lo spinge, e Frederick si butta a terra simulando chissà che. Alla richiesta di spiegazioni da parte di Nikolai, Maya si giustifica:

“MA QUESTO MI ZOMPA FUORI DA DIETRO! MI HA SPAVENTATO E MI HA URLATO NELL’ORECCHIO”

Nikolai parla con Maya, è molto seccato. Ne approfitta per interrogarla ancora su quanto successo con Bugsy. Lei risponde sbrigativamente e rilancia chiedendo informazioni su Misty Halls, ma Nikolai è stupito: “Per chi lavori?!”.

“ME L’HA DETTO UN CICCIONE DI MERDA SEDUTO SU UN CESSO!”

Nikolai non intende dire nulla. L’aggressione ai danni di Frederick è una faccenda grave: Nikolai usa Dominazione per condurre Maya alla sua cella in Elysium.

Diario 7 Maggio