Il significato del finale di Birdman [SPOILER]
Ok, l’avevo preannunciato, e ci siamo arrivati.
Come avrete visto nel titolo e dovrebbe essere ovvio, questo post è totalmente spoiler: guardatevi Birdman prima di leggere altrimenti, tanto per restare in tema, sono volatici diabetici
Premetto anche un’altra cosa: penso che questo finale sia volutamente interpretabile in più modi, senza versioni definitivamente “giuste” o “sbagliate” in senso stretto.
Certo, Iñarritu una sua idea ben precisa sicuramente ce l’ha, ma non penso sia il caso di ragionare con un metro da “finale canonico”in senso nerd, perché andremmo completamente fuori strada.
Chiariti questi punti fondamentali, partiamo:
Riggan diventa Birdman
Quando Riggan si leva le bende, mostrando il suo “naso nuovo”, possiamo osservare come quest’ultimo ricordi vagamente un becco, rassomigliante la maschera di Birdman (che non a caso è seduto li a fianco a farsi una bella cagata)
Riggan è quindi effettivamente diventato Birdman, anima (“venduta” nel finto suicidio a teatro) e corpo, un essere unico.
Birdman, il suo alter-ego interiore, è anche quello a cui dedica le sue ultime parole:
Addio, e fanculo
Riggan è morto ?
Io direi quasi certamente. La domanda difficile è capire quando:
una delle ipotesi più gettonate sul web lo vorrebbe morto nel teatro dopo il colpo di pistola: tutta la parte successiva risulterebbe una sorta di ennesimo trip mentale onirico dell’attore
Sinceramente, ci credo poco o nulla: il modo in cui i personaggi interagiscono con lui, il tipo di critica ricevuta dalla Dickinson, la perizia con cui la figlia descrive Twitter sono troppo specifiche e particolareggiate per essere elaborate dal suo subconscio
Il trip potrebbe più realisticamente iniziare esattamente nell’attimo dopo il salto, dove lui s’immaginerebbe la figlia sorridente vederlo spiccare il volo come Birdman, ma ci arriviamo tra un attimo
Perché Riggan si spara al naso in teatro ?
-
Si voleva veramente suicidare, ma ha sbagliato mira (anche se dalle tempie al naso non è facilissimo, non è nemmeno impossibile)
-
Lo ha fatto come gesto plateale e calcolato, forse a livello inconscio (e quindi da Birdman, non da Riggan in quanto tale) per poter ottenere il successo secondo i metri di giudizio odierni (esplicati perfettamente dalla figlia Sam, Mike Shiner e Tabitha Dickinson), per altro riuscendoci
Perché Riggan si suicida?
Riggan è un uomo ossessionato.
Storia insegna che, più grande è l’ossessione, più grande è il vuoto che si lascia dietro una volta che essa giunge a compimento, quasi sempre non rivelandosi mai all’altezza delle aspettative dell’ossessionato.
Questa è un’ipotesi, e un’altra (che potrebbe anche funzionare un po’ in combo con quest’ultima) potrebbe essere il modo con cui Riggan ottiene quel successo tanto agognato, rendendo anche il suo presunto suicidio l’ennesimo siparietto di un fenomeno da baraccone (ma, proprio per questo, di portata globale)
Riggan ha dei superpoteri ?
Per tutto il film Iñarritu ci fa capire che no, è tutto nella sua testa, e ogni danno/casotto compiuto dal protagonista ha dietro una spiegazione razionale (lui che lancia in giro le cose, prende il taxi etc.)
La situazione cambia (forse) nel finale:
Il sorriso di Emma Stone / Sam Thomson
Sam guarda fuori dalla finestra, impaurita, scrutando verso il basso alla ricerca del corpo del padre, quindi rivolge lo sguardo in alto, verso il cielo, illuminandosi e sorridendo
proprio come se stesse vedendo l’autentico Birdman spiccare il volo
Come già detto, l’ipotesi più plausibile sarebbe la seguente:
A) Sam fa parte dell’ultima “visione” di Riggan, che si “vede” volare via lasciandosi alle spalle lo sguardo ammirato della figlia
Potrebbe essere. L’obiezione ovvia sarebbe la seguente:
Se c’è una cosa certa in questa storia, è l’egocentrismo puro di Riggan/Birdman, egocentrismo su cui di fatto si fonda tutto il film, che infatti non ammette altri protagonisti dei suoi trip mentali. Ma una visione di questo tipo potrebbe significare effettivamente la sconfitta di quell’Ego di cui era prigioniero, la sconfitta quindi dello stesso Birdman (quell’addio in quest’ottica assume tutta un’altra importanza)
B) Riggan spicca effettivamente il volo
Visto quanto appena detto, ne dubito, ma chi lo sa?
C) Riggan s’è arrampicato sul cornicione sopra
è una cazzata, ma a Iñarritu potrebbe far piacere dirla
D) Sam è impazzita e vede con gli occhi del padre, “ereditando” il disturbo visionario di Birdman
Non credo, ma potrebbe darsi, ed è anche un’ipotesi che m’affascina molto
E) Tutto è nella testa dello spettatore che sente il bisogno del lieto fine supereroistico
Forse un po’ troppo criptico
Jack Sparrow
Curiosità: l’idea originale per il finale, geniale ma poi scartata, pare comprendesse un cameo di Johnny Depp interloquire con un poster di Jack Sparrow in uno stato analogo a quello di Riggan
Significato
I più sono concordi nel tradurre una qualsiasi delle varie ipotesi elencate sopra con un unico messaggio: Riggan è finalmente libero, in un modo o nell’altro, e forse è proprio questo che rende Sam felice
Personalmente non sono d’accordo con quest’interpretazione, che mi sembra troppo facile, rassicurante e scontata: per come la vedo io, l’eventuale morte di Riggan rappresenta l’ultimo capitolo della sua farsa, e lungi da liberarlo da essa, ne è a tutti gli effetti la perfetta ciliegina sulla torta.
In sostanza, l’ultima fuga, l’ultimo volo di Birdman non è nulla di liberatorio, ma anzi l’emblema del suo incatenamento, della sua prigionia, perpetuata anche nell’imperscrutabile e forse delirante sorriso della figlia:
un’eredità scenica, fasulla, da milioni di visualizzazioni e molta apparenza, ma poca sostanza, che tuttavia per i canoni moderni è più che sufficiente a garantirgli l’immortalità.
Commenti
Lollo
secondo me se pensi alle tue recensioni medie a tema nerd sei un pò in conflitto d'interessi! http://www.bestmovie.it/new...
Xab
eh ho appena letto.
fondamentalmente, un po' sono d'accordo con lui, ma Inarritu sa essere meno diplomatico di Richard Stallman e fa un errore circostanziale: come giustamente dice, i cinecomic sono di base prodotti di divertimento da popcorn, che non dovrebbero andare toccando temi più profondi (e qui invece sono assolutamente contrario)
mi va bene come punto di vista, ma se la pensi così quando tu per primo ti metti a farne l'analisi filosofica, secondo me stai cannando il ragionamento
penso che potrei farci un post comunque, sull'argomento
Emerson Edmilson
molto interessante.
Io sinceramente sul momento a istinto ho pensato al finale positivo e supereroistico, quasi per paradosso: cioè uno che dopo tanto patire, tante crisi, spicca letteralmente il volo...ovviamente subito dopo ragionandoci ho pensato come credo più o meno tutti che fosse un ultima allucinazione di riggan prima della fine. Dovessi dire l'ipotesi che mi piace di più è la figlia che, un po' come fanno certi figli dei supereroi fumettisti, tramanda quest'insanità di famiglia
Marco Bortone
Considera anche questo: così come la Dickinson dalle parole di Riggan ha una sorta di epifania e rivede il suo modo di recensire e si apre a commenti più personali e tecnici e non "etichette", possibile che il protagonista comprenda invece (da cui l'accettazione dei pensieri indotti da Birdman contrariamente al solito rifiuto, avvenuta la mattina dopo e poco prima di andare in scena con il suo piano di suicidio in testa) di essere non un attore ma una celebrità e che deve dare al pubblico quello che vuole, gli deve dare Birdman, completando la sua trasformazione. Possibile quindi che lo sbaglio del suicidio sia voluto o inconscio oppure che sia conseguenza grottesca del suo tentativo di evitare proprio di fare Birdman 4, cosa che gli sembra inevitabile visto che la gente vuole quello e capisce che la critica lo vedrà sempre in quel modo. In fondo vediamo che il SUCCESSO della sua rappresentazione annunciatogli dall'ex moglie non basta a farlo desistere dalla sua idea (anzi è felice e si apre con lei a verità sul loro passato, quasi volendo chiudere il cerchio della sua vita, facendo pensare quindi ad un vero tentativo di suicidio). E' anche riluttante quando la figlia gli mostra del successo su Twitter dopo il tentato suicidio e quando vede il naso rifatto è la ciliegina sulla torta al suo rifiuto, poichè capisce di essere diventato quello che voleva evitare di diventare. Questo porta allora a pensare che il suo suicidio fosse REALE ma andato male e lo convince a completare l'opera. E' felice perchè si sente libero in quel modo e forse perchè dentro sa che la gente lo acclamerà come lui voleva, chissà. Riguardo la figlia forse è possibile che sia il modo in cui LUI la vede: in fondo il piano sequenza continuo ed interrotto solo durante il suo collasso post-sparo fa capire che la storia è incentrata su la SUA visione della vicenda, del suo ego e della sua vita, scandito dal suono della batteria e che si conclude con l'immagine felice di sua figlia che lo acclama perchè... perchè lui è Birdman, lui può volare.
Xab
Sulla Dickinson non sono d'accordo, mi sembra perfettamente in linea con il suo solito stile, la differenza è che (all'opposto di quanto preventivato) la sua recensione è positiva: anzi, per l'occasione di etichetta se ne inventa pure una nuova: superealismo, il resto della rece alla fine sono le solite figure retoriche (sangue - letterale - a rinvigorire il teatro)
questo, unito a twitter, alle candele e processioni, conferma che il suo tentato suicidio (se partito con un intento veritiero e allo stesso tempo artistico) non è servito a niente: la critica e il grande pubblico non lo riconoscono in quanto artista, non vedono la sua capacità recitativa ne la sua passione nel portare avanti la piece teatrale:
vedono uno che ha rappresentato qualcosa d'inaspettato e plateale, assoluto e fuori dagli schemi (ci vedo molti paralleli con le morti che hanno "santificato" certi film spesso sorvolando sul loro effettivo valore, vedi Il Corvo o Batman: Il cavaliere oscuro), insomma, vedono un'altra faccia di Birdman
Non è la rappresentazione ad aver avuto successo, ne tantomeno lui: ad avere successo è lo shock, lo scalpore, la morbosa curiosità che genera views ed è, di base, un qualcosa che la cinica ambizione egocentrica di Birdman voleva: riconoscimento in quanto tale, non importa il motivo, l'importante è ascendere
Secondo me, infatti, Riggan si suicida con rassegnazione perché si è reso definitivamente conto della sua impotenza: non importa niente quello che dica o faccia, passerà sempre il lato Birdman della faccenda, e sarà l'unica cosa per cui verrà riconosciuto e ricordato: non un grande attore, ma un fenomeno da baraccone del cinefumetto che ha generato ancora più affetto nel pubblico per via del suo suicidio
In questo senso, la figlia penso possa essere sempre parte della sua visione (ma non ne sono affatto certo), una sorta di celebrazione della vittoria di Birdman e del suo ego, che è oramai volato tanto in alto da poter trascendere se stesso e "concedere" il ruolo da protagonista a Sam
Nardino
A teatro vuole davvero suicidarsi, ma non ci riesce (parallelismo con uno dei personaggi della commedia). Fallimento totale: non è neanche in grado di ammazzarsi.
Da tutta questa lunga serie di fallimenti, da questa ignoranza la virtù di crare un teatro nuovo, di successo, dall'approvazione della critica, del pubblico.
E al top, tutti parlano di lui, se dovesse morire non ci sarebbe nessun George Cloney ad offuscare la sua fama (o un Michael Jackson). Quindi manda a fanculo Birdman che in futuro non potrà più tentarlo con strampalati sequel o reality show (lo lascia a cagare: spazzatura che produce merda), si butta dalla finestra e lì muore.
L'immagine della figlia è la soddisfazione di Riggam di valere qualcosa ora agli occhi del mondo e della figlia (quindi coronamento dell'ego, non morte) ed è come lui si sarebbe aspettato la reazione della figlia.
Xab
sono abbastanza d'accordo, ma continuo a credere che Riggan alla fine non si senta di valere niente di più di quello a cui puntava Birdman: il suo tentato suicidio a conti fatti è come un reality show, cioè l'effetto mediatico è quello: non è la sua interpretazione ad aver colpito l'opinione pubblica (e la critica): è il sangue, la realtà, la merda, in sostanza
L'opinionista Approfondito
Bellino.
Andrea Oliva
Per me è fondamentale la scena del meteorite che cade sopra il mare pieno di meduse. Si capisce che è un evento scatenante. Un pò come il ragno che morde Peter Parker. Li Riggan ottiene i poteri di Birdman, ma li tiene sempre nascosti (levitazione, telecinesi, o quando fa cadere il riflettore in testa all'attore cane). Si vergogna in continuazione della sua immagine da super eroe, ma alla fine quando ha superato le sue paure rischiando di ammazzarsi si svela librandosi in volo sopra New York.
Qwerty97
Secondo me il finale è un messaggio, lui non si butta da nessuna finestra, serve semplicemente per far capire che le persone che ti vogliono bene , quelle che provano un affetto per te sono le persone che riescono a capire quanto vali veramente,indipendentemente dalla tua situazione fisica...riuscire a far capire agli altri quanto si vale non e' una cosa semplice e risulta una spina nel fianco quando si possiede un ego molto grande... è irrilevante che lui davvero avesse questi poteri speciali o no ma il senso del film e' un messaggio: Far capire agli altri quanto vali non e' semplice ma le persone che ti vogliono veramente bene invece capiscono il tuo valore e lo riconoscono,per questo sono di estrema importanza .
felice mastronzio
Hahahahahagag!!!!!
nic
Nel finale, la figlia, si sporge dalla finestra verso il basso e vede il padre morto poi alzando lo sguardo vede le rondini che volano e sorride, come il padre un attimo prima. Questa scena ci spiega come l'egoismo del padre viene riflesso sul comportamento della figlia.
Luigi Bonfante
Il sorriso della figlia è una metafora, potentemente - o, per i detrattori, furbescamente - ambigua come sono tutte le buone metafore: Iñarritu ci dice che il suicidio di Riggan è il suo massimo successo. E una conferma che il mondo highbrow dell'arte apocalittica è ormai indistinguibile dal mondo lowbrow dello spettacolo integrato.
Chi vuole una spiegazione più completa, la può trovare qui: http://www.doppiozero.com/m...
Elisa Zordan
Il sorriso finale è l'unico elemento che invalida tutte le supposizioni e interpretazioni dello spettatore. E' una beffa: personalmente lo interpreto come l'ennesima parodia del mondo del cinema contenuta nel film, ossia il tipico finale volutamente ambiguo e senza un vero senso, atto soprattutto o solamente a creare dibattito. Imitazione è ben riuscita, a giudicare dalla miriade di discussioni come questa! Ricordiamoci l'importanza di giochini come questo in termini di passaparola e notorietà.
RobertJ
Secondo me il finale più probabile è il seguente.
Riggan si butta dalla finestra e finisce spiattellato a terra. Si sente anche il suono delle sirene di un'ambulanza dalla finestra aperta quando si affaccia la figlia Sam. Poi la figlia guarda in alto verso quello stormo di uccelli che aveva attirato lo sguardo del padre in precedenza e capisce che il padre si è buttato dalla finestra perchè si credeva Birdman. E per questo fa quel sorriso enigmatico.
Xab
però in realtà finali aperti e votati al dibattito sono più che altro caratteristica del cinema d'autore, impegnato o anche semplicemente indie (mi pare siano esistite intere community basate sul senso di Blair Witch Project, per dire...), in senso fumettistico il dibattito sorge sempre per questioni di fedeltà e continuity, che io sappia non c'è un cinecomic a non avere un finale abbastanza ovvio (o che al limite lascia presagire un sequel)
Quindi:
1) creare volutamente dibattito, senz'altro
2) intento parodistico (in questo caso specifico) direi di no
Walterin
Guarda prima il cadavere del padre, poi guarda in cielo perchè per i più l anima finisce lì, e sorride perchè finalmente birdman è libero ( come un uccelo uscito dalla gabbia)
Tex
Secondo me lui accetta di essere birdman, accetta di essere una star, e il suo trovare pace con se stesso lo valorizza come attore e quindi lui è sia star che attore vero. Alla fine lui ha il controllo di birdman, lui ha trovato il suo io e quando vola è semplicemente per dire io sono birdman e sua figlia fa parte di quest'ultima visione. Non è morto, è vivo e da valore a se stesso finalmente
Tobia Tesan
[spoiler su Oltre Il Giardino]
>
>
E' una domanda del tutto analoga a: "alla fine Chance Gardiner cammina davvero sull'acqua o no?".
Il compianto Ebert ebbe a dire cose interessanti in merito.
P.S.: Bel post.
Tobia Tesan
Altrove cito che il finale e' analogo a quello di Oltre Il Giardino.
Con questo commento mi hai appena fatto notare che anche in Oltre Il Giardino la televisione ha un ruolo da coprotagonista.
LucaP
La mia interpretazione è che sia Birdman a liberarsi di Riggan, cosa che stiamo facendo purtroppo tutti noi, e la cosa che mi fa piu paura è il sorriso della figlia, che trova la felicità in qualcosa che non esiste, mentre la Persona è morta, lasciando solo quello che gli altri volevano rimanesse...
Vito D'Orilia
Bell'articolo, complimenti!
Xab
grazie mille!
tommys
a parer mio birdman si è lanciato dalla finestra finendo quello che per paura (di non veder realizzato il suo sogno) o per errore non ha fatto in teatro. l' espressione sorridente della figlia starebbe a rafforzare il fatto che riggan ha concluso il suo percorso, dato che è l'unica a comprendere il suo bisogno di fama, quale finale migliore per non essere dimenticato!
Davide
Ma sono l'unico a pensare che la figlia, che soffre di tossicodipendenza si sia drogata prima di entrare nella stanza e abbia avuto le allucinazioni negli attimi seguenti vedendo così il padre spiccare il volo cosa che in realtà non succede ?
A me sembra la spiegazione più logica
Francesco Gallina
Analisi veramente molto interessante. Concordo appieno sulla soluzione finale e, a proposito di "milioni di visualizzazioni", mi permetto di postare la mia interpretazione del film su BUSILLISBLOG: http://busillisblog.blogspo...
STEFANO
Bell'articolo. La fine del film secondo me: Riggan sa di essere un vero attore e non cerca le parole di un critico che lo sottolineano (il f**k in ospedale era rivolto proprio al sistema in cui qualcuno che scrive di teatro può decidere le sorti di un attore).
Riggan vuole solo riconquistare sua figlia e farla stare bene e lo fa quando gli strappa il sorriso dalla faccia nello stesso momento in cui la ragazza rivede l'uomo uccello volare via ormai sconfitto dall'atto eroico e folle di Riggan Thomson, suo padre.
Irene
Penso sia un finale simbolico, non razionalmente e logicamente interpretabile. Ciò che è certo, per me, è che non abbia un messaggio da felici e contenti. Concordo sul fatto che non avvenga una liberazione e che il suicidio -se ci è dato definirlo tale - sia l'ennesima conferma di una vita che non riusciva a risolvere le proprie egossessioni. Mi ha lasciato un senso di tristezza (come è giusto che sia). Credo sia un film complesso sotto vari aspetti, quasi schizofrenico, come lo è la società attuale. Tanto che andando verso il finale, appunto, anche lo spettatore non distingue più realtà da finzione.
Maometto Diocancaro
Analisi interessante, sono dell'opinione che, qualunque sia l'interpretazione data al finale di questo film, ci sia in ogni caso la 'morte' di Riggan. Da un lato, se consideriamo il suicidio come finale, c'è una morte fisica di Riggan. Mentre, considerando che nel finale lui sia tornato ad essere Birdman e di conseguenza stella hollywoodiana dal molto successo ma dalla poca sostanza, avviene una morte 'artistica' di Riggan, che decide di uccidere la sua arte.
STO CAZZO
Mi sa che morto in teatro.
Perche l unica che nn applaude e scappa e la critica perche lei sapeva che si era sparato davvero.
Il protagonista quando parla con la critica nel bar le dice che ha speso tutto x lo spettacolo,sia dal lato personale che economico
E lei le risponde cho lo distruggera,lui sapeva che sarebbe andata cosi.
Il finale secondario e una sdrammatizzazione del suicidio reale in teatro.
Quando il tipo di una notte da leoni accende la tv in ospedale sono tt in cordolio e vestiti di nero e si intravede una bara.
Morale della favola......
Le parole,la critica ma soprattutto le umiliazioni di video pubblicati sul web UCCIDONO O SPINGONO AL SUICIDIO.
come le tragedie di cyber bullismo o bullismo diretto a cui purtroppo assistiamo nella nostra era moderna.
Nel film lui era vessato dal pubblico che gli urlavano birdman come nella scena di lui in mutande fra la gente.
Se un attore fa un film o un interpretazione da schifo sara vista da milioni di persone e verra ricordato solo per quella.
Quindi x me nn ce differenza tra un film o un video sfotto fatto da un essere qualsiasi.
Se la persona vessata nn e abbastanza forte questa e la tragica conseguenza.
Birdman era solo il suo piu grande fallimento e quindi se le portato dietro per sempre.
Quando alla fine manda a quel paese birdman sul cesso e il saluto al suo fallimento visto che dopo il suicidio in teatro nessuno si ricordera piu di birdman,ma dell ATTORE SUICIDA IN TEATRO!
BIRDMAN FINISCE NEL DIMENTICATOIO E IL NOME DELL ATTORE RICORDATO PER SEMPRE NELLA STORIA DEL TEATRO!
Dopo la scena di lui in mutande tra la folla,la figlia le fa vedere il video messo sul web poco dopo dicendoli "questo e il nuovo POTERE".ma quel potere lo aveva nuovamente messo in mutande davanti a tutti! E come per la sua interpretazione di birdman era tornato sotto gli occhi di tutti solo perche era in mutande in giro,mentre nessuno a messo un video di una sua interpretazione delle tante anteprime,invece l erezione dell altro attore ha spopolato subito.
Questa e l unione di internet all ignoranza umana...se hai il pene dritto sei un grande,se vai una cazzata divertente sei un grande e sarai ricordato,voi vi ricordate almeno 10vincitori dell del nobel alla pace?
IL POTERE DEL WEB puo essere costruttivo ma soprattutto distruttivo.
Se nella vostra vita vedrete mai una persona a terra,una rissa o siete davanti a una scena di umiliazione di un altro essere nn prendete il cellulare per filmarla o fotografarla ma chiamate un ambulanza,la polizia o fermate il vessatore in qualche modo.
P.S.
Schettino avra capitanato 100 crocere sara ricordato per sempre per colpa del suo errore mortale.
E Marrazzo il politico per cosa lo ricorderete per sempre??? Per il suo momento "piu basso".
I momenti bassi delle vite di tutti noi,quando saremo soli in una stanza ci torneranno a mente e ce li porteremo per sempre dietro e in piu qualcuno sara sempre pronto a ricordarceli.
Alberto
va che non ci sono sirene in quella scena...
Prometeus
Può darsi. È convincente
Prometeus
Anche questo è plausibile
Razmataz
Il suicidio è l'unica forma di liberazione dalla manipolazione del protagonista; la figlia sorride perchè condivide lo stesso dramma del padre...e adesso sa come potersi liberare
Manu Gr
Secondo me ha veramente i super poteri presi da meteorite che cade sulla terra anni prima .
Il calore che ha sentito sulle spalle non era dovuto alle meduse ma al meteorite .
E come tutti i supereroi i superpoteri si prendono da cose che cadono dallo spazio
Scrivi un commento
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Sono segnati i campi obbligatori *