Esplorando Final Fantasy IX Remastered
Molto spesso mi ritrovo a fare un discorso che suona più o meno così:
I Final Fantasy dell’era Playstation (a cui aggiungerei FFVI) non hanno segnato “solo” per le bellissime trame, i personaggi carismatici o l’appagante gameplay: è che non raccontavano semplici storie, mettevano in scena dei veri e propri universi
Ora, sicomme:
- Volevo fare un post per augurare Buon Natale a tutti!
- Grazie ai soliti saldi Steam ho deciso di regalarmi la remastered di Final Fantasy IX
Ho pensato di cogliere lo scaraburi al balzo e illustrare tramite una bella galleria di screenshot parte di questo ragionamento, anche perché a rigiocarlo mi rendo conto di quanto il nono esponente della saga, in questo senso, fosse uno dei più emblematici.
Antecedenti
Già in Final Fantasy VII interagire con i cittadini di Midgar dava un senso d’immersione straordinaria, mostrando forse per la prima volta una metropoli virtuale estremamente “viva”, credibile, con un proprio via vai indipendente dal solito gruppo di “eroi”:
Costante eppur mai troppo statica, sempre consapevole degli eventi attorno a lei.
in Final Fantasy VIII il Garden di Balamb fu un altro caso molto rappresentativo:
studenti che vanno e vengono, parlano di cinema, di problemi, amori, vari fatti privati del tutto estranei e lontani da Squall (che molto spesso fa la figura del guardone, non per niente) protagonista che, soprattutto all’inizio, è percepito come uno tra tanti, la proverbiale goccia nel mare.
Ma è in Final Fantasy IX, dicevamo, che le cose si spingono pure oltre:
Perdersi in un Mondo
A Lindblum (e non solo) tutti pensano un po’ ai fatti propri: chi vende sottaceti, chi dipinge, chi fangirleggia, chi va a messa….
Quasi tutti hanno un nome e un relativo soprannome (spesso meravigliosi), hanno faccende da sbrigare da qualche parte, aspettano qualcuno e magari posseggono piccole ma significative scenette.
I negozi hanno le loro pubblicità, ed i monumenti le relative targhe commemorative tutte da leggere:
In generale, se notiamo qualcosa di curioso difficilmente passerà inosservato agli occhi di Gidan.
E, a distanza di tanti anni confesso che io da queste parti mi sento sempre letteralmente un turista in visita al pari di Vivi o Steiner:
Si verifica cioè un tipo di “sospensione dell’incredulità” molto particolare, che temo la serie abbia un po’ perso per sempre già dal decimo capitolo in poi.
Il motivo principale ?
Direi i costi di produzione, che sono aumentati di pari passo con i tempi di sviluppo:
Il prezzo da pagare per l’avanzamento tecnologico, certo… ma, forse, anche la diretta conseguenza di un mercato molto più intrinsecamente usa e getta, sempre più votato all’obbiettivo, sia esso semplicemente portare a termine il gioco o sbloccare il trofeo di turno.
C’è insomma anche un’esasperazione agonistica 1 che all’epoca era più che altro propria di sparatutto, picchiaduro o simulatori sportivi, un elemento che in generale “spezza” quel senso d’immersione e sospensione dell’incredulità di cui sopra, offrendo molto spesso una sorta di mistura coatta tra un film ed una partita di calcetto (per certi versi, è stato il mio rapporto con Final Fantasy XIII)
C’è forse più fretta nel finire le cose per poterne platinare altre, e meno voglia di scoprire piccoli dettagli e tocchi di classe che nulla aggiungono all’aspetto meramente “statistico” ma tanto danno a quello “umano”.
E boh, volevo chiuderla in allegria però mi rendo conto che certi post sembrano sempre sprofondare in una vaga malinconia 😅 ma il mio spirito è genuinamente allegro, lo giuro!
Diciamo che forse è sempre il solito discorso:
Videoludicamente parlando, siamo nel pieno del glam metal anni ‘80 e io sto parlando di Jimi Hendrix a Woodstock.
La nota positiva ?
Che Final Fantasy IX resta un’esperienza assolutamente meravigliosa, e che la recente Remastered è un prodotto piuttosto degno e ben confezionato !
Se volete farvi un regalo di natale, fateci un pensierino! 🎅🏻 E passate buone feste, mi raccomando!
-
Certo ehi: c’erano le Weapon, Ozma, le armi segrete e tutto quel considerevole malloppone lì, ma personalmente le ho sempre vissute come sfide strettamente legate all’esplorazione, alla mia “esperienza” in quel mondo…poi certo, anche l’agonismo nudo&crudo aveva già un suo peso, lo ammetto ↩
Commenti
Emerson Edmilson
grandissimo: hai appena descritto in modo sapiente tutti i motivi che mi hanno spinto a ripudiare la squarenix, anche se in effetti il discorso che fai come giustamente spieghi è un po' partito con final fantasy 10 (che non per niente è stato il primo esponente della serie a non piacermi granché...), final fantasy ix vero e proprio gioiello, forse forse il mio preferito :)
Gattaca
Capolavoro, forse il più bel FF dopo il 6.
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