Evasione
Fiscale? Dal carcere?
No: dalla vita reale.
Dalla consapevolezza delle ingiustizie del mondo, della fame, dell’odio, delle malattie , da quella morte oltre la quale con ogni probabilità non c’è assolutamente nulla.
Qualcosa di spaventoso.
Qualcosa che spiega benissimo il successo de Labadessa, che come pochi altri questo sentiment lo ha saputo interpretare in modo straordinario, esorcizzandolo proprio con la piccola (grande) evasione rappresentata dal fumetto.
Fuga dal Fato
Che si tratti di una litigata, una preghiera, una serie tv, una partita, un videogioco o l’illusione di un amore con cui mascheriamo più o meno bene il desiderio di riprodurci…
Bene o male, belli o brutti, ricchi e poveri (magari anche Pooh) costruiamo castelli di sabbia destinati inesorabilmente ad infrangersi contro le onde del tempo.
E anche se lasceremo un qualche tipo di lascito, dal nulla in cui finiremo non potremo goderne in alcun modo.
Non pensarci
Pensa ad altro, laddove quell’ “altro” è spendibile in tutti i modi del mondo, compresi quelli citati sopra.
Distraiti.
Evadi.
Sinceramente, ammiro e disprezzo chi riesce a farlo sul serio.
Più che altro, forse lo disprezzo e basta.
Invidia ?
No, non direi:
È un misto di frustrazione, soffocamento e claustrofobia…
È sentirsi l’unico stronzo che vuol tenere accesa la luce in un mondo di ciechi volontari
Perché, in fin dei conti, quando il panorama è irrimediabilmente devastante, a che serve vederlo ?
A guardare se, magari, c’è qualcun’altro lì con te a scrutarlo.
P.S. Allegro
Oddio, allegro…diciamo che covavo questo post da parecchio (minimo un mesetto) e, siccome ieri notte ero abbastanza giù di morale per ragioni mie (e ho bellamente pensato d’ascoltarmi i Radiohead) ho deciso di tirarlo fuori.
P.P.S. Triste
RIP Sharon <3
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