Stardust [Mini-Recensione]

1 minuti di lettura

Pro:

  • Fantasy “neilgaimaniano”, quindi per qualche motivo squisitamente digeribile e dal gusto amabilmente britannico

  • Mai lento o prolisso: i tempi sono perfetti, scanditi con precisione maniacale e mestiere. In questo senso, Matthew Vaughn si riconferma un regista da tenere un sacco in considerazione (se avete visto il suo X-Men: First Class capirete quello che intendo)

  • Visualmente caruccio, gli effetti speciali sono quello che sono (e pur sempre datati 2007), ma non mi sembrano poi così lontani dal livello di quella pataccata di Maleficent, anche se…(continua nei contro*)

  • A proposito di Maleficent: una splendida Michelle Pfeiffer in questo film ci fa vedere come dev’essere una Strega degna di questo nome

  • Robert De Niro è qualcosa di bellissimo

  • Charlie Cox era un ottimo attore anche prima di divenire un certo diabolico non vedente

  • Mark Strong è un figo

  • British Humor, di quello buono, come se piovesse: forse è l’elemento più importante per differenziarlo dai canoni del genere rendendolo un film tanto fresco e guardabile

  • Romanticismo fiabesco tanto classico quanto apprezzabile: smielato sì, ma il giusto (il british humor di cui sopra in questo senso aiuta)

Contro

    • Gli effetti speciali del discount di cui sopra contribuiscono ad invecchiarlo di parecchio: come detto resta visivamente godibile, ma bisogna considerare che i vari Signore degli Anelli all’epoca erano già in giro da 5-6 anni e da questo punto di vista sono invecchiati certamente meglio (pur con tutt’altro budget, s’intende: qui s’è privilegiato spender in casting che per me è anche una scelta migliore, ma vabbè)
  • È un film molto indovinabile e, anche se non pretende certo di avere chissà quali colpi di scena, alcuni eventi (pur ben concatenati) sono stati gestiti forse con fin troppa fretta, forse per evitare il rischio di appesantire il film…c’è insomma un pochino di potenziale sprecato

  • Claire Danes l’hanno conciata un po’ malino (le sue sopracciglia se l’è magnate il trucco e passa metà film vestita con una tenda), forse anche per questo m’è parsa un po’ fuori ruolo nonostante abbia recitato bene

  • Non puoi mettere Rupert Everett e Peter O’Toole in un film e poi dargli così poco spazio, dai! :D

Voto

Promosso su tutta la linea con degli ottimi 4 bracchi su 5!

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Sono segnati i campi obbligatori *

Caricamento...