Il Menefreghismo Politico

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Mentre andavo a votare e osservavo con un certo sollievo una bella processione di concittadini intenti a fare lo stesso (con facce abbastanza scazzate per altro, ma io ero il primo) sono tornato a riflettere su uno dei tanti punti che da una decina d’anni a questa parte mi ha portato a discussioni tremende, botte da orbi e isolamento da lebbroso:

La gente che se ne frega della politica

Ora prima di tutto lasciate che vi dica una cosa: io vi capisco.

In Italia è quasi una sorta di anticorpo inconscio che viene fuori, motivato com’è dalla situazione mostruosa e ridicola che la giostra di politicanti (di questo o quel schieramento) ci hanno sottoposto da tempo inenarrabile

Ma non è fregandovene della politica che la politica inizierà a fregarsene di voi. Il disinteresse è codardia, giustificata o meno che essa sia

“Non c’è nessuno che valga la pena votare” quest’anno se non altro possiamo dire che non ci sono solo i soliti idiotissimi noti, ma è un discorso che posso capire: in questo caso se non volete turarvi il naso potreste prendere in considerazione l’astensionismo attivo (che io personalmente non condivido, ma vabbè, è anche giusto a livello etico essere consci della possibilità)

Ma il mio discorso va oltre le elezioni o i referendum del caso:

l’interesse dovrebbe essere costante, a tutto tondo!

Bisogna sapere di quello di cui si sta parlando, non bisogna schierarsi per amicizie, parentele, colori, mode…bisogna schierarsi (se si vuole farlo) perché si CONOSCE, si è letto e compreso qualcosa!

E chi non ha voglia / non si sente in grado eccetera beh, dovrebbe solo VERGOGNARSI, perché in un’epoca come la nostra, con i mezzi che ci offre la rete (e non solo, ma è l’esempio più eclatante di questi anni per capirci) dove tutta la conoscienza del mondo (da prendere sempre con le dovute pinze controllando le fonti, ovvio) è accessibile gratuitamente e senza sforzi , io non POSSO giustificare un simile comportamento

E scusate un po’ se mo m’incazzo, ma pensate un attimo ai nostri nonni…al fascismo, ai Savoia, allo Stato della Chiesa, cioè, ma vi rendete conto che razza di FORTUNA avrebbe potuto rappresentare possedere accesso anche solo a qualche brandello di storia (perché la storia e la politica per tanti versi sono la stessa cosa), quando avere anche UN solo libro risultava un lusso ?!

Non andando manco troppo lontano nel tempo si possono riscontrare simili situazioni nel cosidetto terzo mondo, nei più poveri stati Africani piuttosto che del medio oriente dove giustamente avere un computer con la banda larga non è che sia sta grande priorità.

Ecco, quando ve ne vorrete tanto sommariamente fregare, pensate un po’ anche a questo.

Pensate a quanta gente è morta senza avere la fortuna e le possibilità che abbiamo noi (e di cui voi non v’interessate) agognandole come la più grande delle utopie.

Ci fosse un quarto dell’entusiasmo che ci fu per i mondiali di calcio a queste elezioni probabilmente vivremo in un paese del tutto diverso (ma fatto di sesso, chi vivrà vedrà)

Io di mio spero soltanto che ci siano sempre meno pecore e più persone (senza offesa per le pecore)

Perché, e abbiate pazienza, fregandovene completamente della politica vivete la vostra esistenza stando a 90.

Poi magari è vero per tutti, certo. Ma c’è un’importante differenza:

se uno non fa nulla, vuol dire che stare a 90 gli piace.

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